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Attenzione ai CAM: ok requisiti premiali, ma solo se corretti

30/03/2022

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Italia

L’ANAC ha recentemente avuto modo di offrire alcuni interessanti chiarimenti sull’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi (c.d. CAM), in un parere relativo a una gara europea per il servizio di refezione scolastica, indetta da un Comune (Delibera n. 103, del 2 marzo 2022.).
 
L’Autorità ha infatti precisato che le stazioni appaltanti possono, nell’esercizio della discrezionalità che caratterizza la definizione dei criteri di valutazione delle offerte, richiedere standard ambientali ulteriori o più alti di quelli stabiliti nei CAM.

Al contempo, però, quando una stazione appaltante introduce dei criteri premianti previsti dai CAM, è tenuta a rispettare per intero tale prescrizione, poiché una riproduzione parziale potrebbe generare effetti distorsivi per la concorrenza o snaturare l’effetto finale che il legislatore intendeva perseguire.

Nel caso di specie, pertanto, l’Autorità ha ritenuto legittimo attribuire un punteggio premiale in relazione all’introduzione di una quantità di prodotti biologici superiore a quanto stabilito dal Decreto del 10 marzo 2020 (relativo appunto ai CAM per il servizio di ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari), trattandosi di criterio che si pone in linea con la normativa di settore, oltre che proporzionato rispetto al punteggio totale.

Al contrario, l’ANAC ha ritenuto illegittima la scelta di attribuire un punteggio premiale in relazione all’offerta di prodotti biologici a filiera corta e a chilometro zero, perché attribuito in base alla sola percentuale di prodotti offerti e non al numero di prodotti (come invece stabilito dai CAM), e senza chiedere l’indicazione dei prodotti stessi (impedendo di valutarne la “rappresentatività”, come invece richiesto dal Decreto).

Si conferma quindi la particolare attenzione richiesta nell’applicazione dei Decreti relativi CAM, che consentono alle stazioni appaltanti di elaborare standard ambientali sempre più virtuosi, ma devono essere comunque ben conosciuti e implementati attentamente.


A cura del Team Energy

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